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giovedì 27 gennaio 2011

In Memoria Della Shoah - 27 /01/'11


Questo non è un post dedicato al make up. Oggi voglio ricordare con voi e onorare la memoria dei:

5,6–6,1 milioni di ebrei
3,5–6 milioni di civili Slavi
2,5–4 milioni di prigionieri di guerra
1–1,5 milioni di dissidenti politici
200.000–800.000 tra Rom e Sinti
200.000–300.000 portatori di handicap
10.000–250.000 omosessuali
2.000 Testimoni di Geova

Totale: fra i 13 e i 19 milioni di persone uccise e cremate nell'arco di quattro anni, per una media di 11.000 persone uccise e cremate ogni giorno.

Il 27 gennaio 1945 vennero abbattuti i cancelli di Auschwitz. Simbolicamente in questa data è stato istituito il Giorno della Memoria, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti.


Così recita il testo dell’articolo 1 della legge n 211 del 20 luglio 2000 in memoria di chi ha subito la deportazione, la prigionia e la morte all’interno dei campi di concentramento.

 “La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, ‘Giorno della Memoria’, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.”

 

È importante ricordare per non dimenticare ma soprattutto affinché tragedie come queste non accadano mai più. Vi lascio con una poesia di Martin Niemoeller.

  " Prima vennero per gli ebrei
e io non dissi nulla perché
non ero ebreo.

Poi vennero per i comunisti
e io non dissi nulla perché
non ero comunista.

Poi vennero per i sindacalisti
e io non dissi nulla perché
non ero sindacalista.

Poi vennero a prendere me.
E non era rimasto più nessuno
che potesse dire qualcosa."


Martin Niemoeller

 

Se volete lasciate una vostra testimonianza nei commenti, ciao.

8 commenti:

  1. non posso che apprezzare .

    ti confesso che ieri sono stata fuori casa per lavoro tutto il giorno, e in macchina sentendo la radio che
    ricordava questa data pensavo che mi sarebbe piaciuto fare un post per non dimenticare.
    sono felice che lo abbia fatto tu

    ciao
    ave

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  2. in ritardo ma...ti faccio i complimenti per aver scritto questo post..la memoria è l'unico strumento che abbiamo per non dimenticare episodi come questo, nella speranza che non si ripetano.

    ah,c'è una cosa per te ^_^: http://beautyinsideus.wordpress.com/2011/01/30/stylish-blogger-award/

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  3. Questo è stato il mio, di intervento.



    27 GENNAIO.

    GIORNATA DELLA MEMORIA.



    IL 27 Gennaio del 1945 venivano aperti i cancelli di Birkenau (Auschwitz)

    Non permettiamoci di dimenticare.

    Al di là del credo politico e religioso, la giornata della memoria è necessaria per non dimenticare quello che è stato fatto. La morte, il dolore e la supremazia di un popolo che si sentiva migliore.

    E’ grazie alla presa visione del marcio e dell’ingiustizia delle quali l’Europa si era macchiata che nel 1948 la Dichiarazione universale dei diritti umani ha preso finalmente forma.

    Non permettiamoci di chiudere gli occhi. La giornata della memoria non vuole essere soltanto un salto nel passato, ma è un monito per tutto quello che tuttora stiamo facendo e per quello che faremo.

    La giornata della memoria non è stata creata esclusivamente per consacrare l’ Olocausto, ma per tutte le morti ingiuste, per le persecuzioni che ci sono state e che attualmente sono ancora in atto.

    Rivolgo questa mail a tutte le persone che vogliono spendere un minuto del loro tempo per rivolgere il cuore alla comunità che ci circonda.

    Ricordando ancora una volta che nessun uomo è un’isola.





    Nella notte saliva sempre il fumo.
    Denso e viscido, come la paura, come i giorni, come il silenzio.
    Vi erano occhi troppo grandi su visi troppo piccoli.

    La terra si rifiutava di produrre la vita tra tanta morte.

    I cancelli si aprono, scricchiolando, come le ossa, come le ore.
    Non può essere dimenticato l'urlo silenzioso di un popolo morente.

    Non può essere dimenticato tutto il dolore.
    Non possono essere dimenticate tutte le lacrime.

    L'inverno non finisce mai nei giorni della memoria



    +Aloise

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  4. sorpresa per te :) http://beautyinsideus.wordpress.com/2011/01/30/stylish-blogger-award/

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  5. beautyinsideus@ vengo subito a vedere! ^^

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  6. Cristina@ sono d'accordo con te Cristina ^^ Grazie mille per la bellissima sorpresa! ^^

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  7. Anonimo@ grazie infinite per il bellissimo intervento, grazie ^_^

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